L’Arizona State University ha commissionato e pubblicato gratuitamente “The Weight of Light” un’antologia di racconti fantascientifici che immagina un futuro dell’umanità alimentato interamente da energia solare.
THE WEIGHT OF LIGHT: IMMAGINARE IL FUTURO FOTOVOLTAICO
Le energia rinnovabili, inclusa l’energia solare, sono ormai centrali per un futuro energetico sostenibile e pulito: fotovoltaico, eolico e altre fonti sono già state chiamate a incrementare la propria produzione nel prossimo futuro in sostituzione della generazione da combustibili fossili, nelle strategie energetiche delineate sia da singole nazioni sia da organismi internazionali.
Ricercatori e aziende del fotovoltaico in tutto il mondo lavorano quindi per immaginare le strade migliori per raggiungere questi obiettivi, da molteplici punti di vista, tra cui sviluppo tecnologico, integrazione tra grandi e piccoli produttori, smart grid e pianificazione urbana.
L’Arizona State University ha voluto provare un approccio particolare, quello letterario: ha commissionato e pubblicato gratuitamente “The Weight of Light”, un’antologia di racconti fantascientifici che immagina un futuro dell’umanità alimentato interamente da energia solare. L’iniziativa è parte di un programma editoriale più ampio del Center for Science and the Imagination, che negli scorsi anni ha già prodotto raccolte analoghe sui temi del cambiamento climatico e della frontiera spaziale.
Ad aprile dello scorso anno, a diversi gruppi di lavoro è stato chiesto di immaginare mondi futuri alimentati interamente dall’energia del Sole: dalle diverse visioni emerse sono state ricavate quattro storie, vergate dalle penne di altrettanti autori di fantascienza, Brenda Cooper, Andrew Dana Hudson, Cat Rambo e Corey S. Pressman. Ognuna corrisponde a una diversa dimensione abitativa: grande urbana, piccola urbana, grande rurale, piccola rurale.
Il racconto “For the Snake of Power” di Brenda Cooper, ambientato a Phoenix, Arizona, immagina la realizzazione di un enorme copertura dei canali della città simile a un serpente, le cui scaglie sono costituite da pannelli solari che rendono l’elettricità disponibile per tutti e la cui ombra permette agli abitanti, dal numero in tumultuosa crescita, di poter stare all’aria aperta senza essere sopraffatti dal caldo torrido della città desertica.
“Under the Grid” di Andrew Dana Hudson ritrae gli Stati Uniti, ormai avvelenati dai combustibili fossili, trasformati in un laboratorio di sviluppo tecnologico finanziato da europei e cinesi, per creare smart grid locali che possano soddisfare la domanda energetica in modo sostenibile, a sottolineare come la politica energetica del futuro sarà sempre più glocal.
In “Big Rural” di Cat Rambo, per evitare che una cittadina rurale e i suoi dintorni vengano smantellati per far posto a un impianto solare a terra, si sceglie una soluzione che apparentemente prende più spazio ma che in realtà permette di rispettare la destinazione d’uso del suolo, prevalentemente la coltivazione cerealicola: il fotovoltaico sopraelevato rispetto al terreno.
Infine, “Divided Light” di Corey S. Pressman si gioca sulla fantasia di una cupola di pannelli solari che incapsula la città, proteggendola da un clima ormai fuori controllo: i pannelli hanno la capacità di poter passare dal trasparente all’opaco, generando così ombra mentre continuano a fornire energia economica agli abitanti.
EF Solare Italia, in qualità di operatore di fotovoltaico in Italia si pone come leader tecnologico per guidare il consolidamento e la crescita del settore attraverso l’eccellenza operativa, l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuovi impianti.