” Il mio ruolo consiste nel creare sistemi e schemi procedurali atti a preservare la salute e la sicurezza dei colleghi, sempre ed ovunque, nel pieno rispetto delle normative e dell’ambiente.” – Marco Spescha, Head of Health, Safety and Environment
Ecco la seconda intervista della nuova rubrica “Professionisti del solare” nella quale potrete scoprire le professioni, ma soprattutto le persone, che fanno parte del team di EF Solare. Dei racconti, in formato identikit, che attraverso le parole degli intervistati vorremmo fossero di stimolo ai giovani professionisti e svelassero l’impegno di chi è “dietro le quinte” in questo settore, permettendo ogni giorno al Paese di fornirsi di energia pulita.
L’IDENTIKIT DI MARCO SPESCHA, HEAD OF HEALTH, SAFETY AND ENVIRONMENT
Nome, cognome e ruolo
Marco Spescha, Head of Health, Safety and Environment
In cosa consiste la professione di manager dell’area HSE (Health, Safety and Environment)?
Nel corso della mia carriera nel fotovoltaico ho sempre lavorato per garantire la massima performance degli impianti di produzione. In questo nuovo ruolo ho potuto vedere l’azienda da un altro punto di vista, più umano, e per il quale i dipendenti sono al centro di tutto. Il mio ruolo consiste nel creare sistemi e schemi procedurali atti a preservare la salute e la sicurezza dei colleghi, sempre ed ovunque, nel pieno rispetto delle normative e dell’ambiente.
Quali sono le sfide che ha dovuto affrontare in questa situazione di emergenza?
Sono diventato manager dell’HSE a febbraio, nel pieno dell’emergenza, che ha rappresentato un battesimo del fuoco molto impegnativo ma anche stimolante. Le sfide principali sono state quelle di dover ideare e attivare, in tempi rapidi, un sistema di protezione per tutti i dipendenti delle diverse sedi, negli impianti sparsi su tutto il territorio nazionale, e dover fare i conti con la difficoltà di reperire i mezzi di protezione e con i continui mutamenti delle direttive nazionali e regionali. Nonostante tutto, abbiamo attuato un piano anti Covid-19 che ci ha permesso di continuare a fornire energia pulita al Paese in piena sicurezza e nel rispetto delle normative. Fondamentale il supporto dei vertici aziendali che si sono dimostrati da subito attenti, disponibili e reattivi. Sono molto orgoglioso di quanto abbiamo fatto.
Che percorso di studi ha fatto?
Sono laureato in Inegneria meccanica all’Università La Sapienza di Roma. Sono iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma da oltre 20 anni.
Qual è l’esperienza professionale che l’ha maggiormente formata/colpita?
Sicuramente l’ultima esperienza avuta prima di entrare nel settore delle energie rinnovabili, presso una multinazionale americana dove ho lavorato per tredici anni negli stabilimenti industriali europei. Quest’esperienza mi ha permesso di imparare molto, di crescere come tecnico e di maturare come manager e come uomo.
Un consiglio per chi vuole intraprendere questa professione?
Fatevi avanti. Il settore delle rinnovabili è un settore in continua crescita, e vive oggi una fase cruciale della sua transizione verso un futuro sostenibile ed efficiente. Per raggiungere gli obiettivi di eccellenza operativa e di innovazione che i mercati richiedono, c’è bisogno di giovani capaci, preparati e curiosi. Noi siamo qui, pronti ad accoglierli e ad educarli per dare energia ai loro sogni ed al nostro futuro.