L’impegno nella ricerca nel settore della produzione di energia rinnovabile è fondamentale per combattere il cambiamento climatico. In attesa che la “ricerca di base” diventi “ricerca applicata” noi di EF Solare Italia gestiamo i nostri impianti tramite tecnologie volte al miglioramento delle performance ed all’ottimizzazione delle risorse.
NUOVE TECNOLOGIE FOTOVOLTAICHE: DALLA PEROVSKITE AI PANNELLI STAMPATI
Pannelli fotovoltaici sottilissimi e coperti di perovskite, stampati con inchiostri elettronici o disposti a fiore e orientati tramite GPS: le nuove tecnologie del solare offrono uno sguardo sul futuro dell’energia rinnovabile.
Dal 1954, anno in cui è nata la prima cella solare in silicio capace di generare corrente elettrica misurabile, o dal 1979, anno di installazione del primo impianto fotovoltaico in Italia di 1 kW di potenza, può sembrare che il settore fotovoltaico non abbia fatto grandi progressi dal punto di vista tecnologico. Se è vero che i tradizionali pannelli dominano ancora il mercato, è altrettanto vero che la ricerca continua, guidata dalla necessità di maggiore efficienza e riduzione di spazio e peso. Diamo ora uno sguardo ad alcuni recenti sviluppi.
Ricercatori della University of California di Los Angeles, hanno realizzato una nuova cella solare a film sottile, spruzzando un sottile strato di perovskite, un ossido di sintesi, su una cella solare in CIGS (seleniuro di rame indio e gallio) di appena due micron di spessore: questa nuova cella a doppio strato è in grado di convertire il 22,4% della luce incidente in elettricità rispetto al 18,7% della singola cella in CIGS. Il risultato è stato validato dal National Renewable Energy Laboratory dello United States Department of Energy.
Dall’altra parte del Pacifico un team della University of Newcastle Australia di Sydney ha messo a punto dei pannelli solari stampati con inchiostri elettronici, applicati con stampanti standard su fogli di plastica riciclabile. Il pannello può essere applicato direttamente su una superficie, come un tetto, con del semplice nastro biadesivo ed è stato già collaudato con risultati positivi in un sito industriale locale. La soluzione ha un bassissimo costo e l’Istituto è già in grado di produrre centinaia di metri al giorno di moduli fotovoltaici.
Anche i pannelli tradizionali hanno trovato applicazioni innovative: è il caso della soluzione sviluppata da SmartFlower, azienda austriaca con sede negli Stati Uniti. Si tratta di un pannello solare composto da moduli a forma di petali, che gli conferiscono l’aspetto di un gigantesco fiore meccanico. Il pannello si attiva dispiegando i petali alle prime luci del sole e ne segue il tracciato grazie a un sistema GPS incorporato, riuscendo così a posizionare i moduli sempre all’angolazione ottimale. Il pannello raggiunge un’efficienza fino al 40% superiore rispetto a quelli tradizionali.
L’impegno nella ricerca nel settore della produzione di energia rinnovabile è fondamentale per combattere il cambiamento climatico. In attesa che la “ricerca di base” diventi “ricerca applicata” noi di EF Solare Italia gestiamo i nostri impianti tramite tecnologie volte al miglioramento delle performance ed all’ottimizzazione delle risorse.