EF Solare Italia è impegnata per la decarbonizzazione del Paese fornendo energia rinnovabile e pulita grazie ai suoi impianti fotovoltaici.
IL FOTOVOLTAICO NON SI FERMA: ANCHE IL 2019 ALL’INSEGNA DELLA CRESCITA
Il fotovoltaico cresce, in Italia e nel mondo, anche nel 2019, spinto della nuova capacità installata e favorito dalla necessità di una rapida decarbonizzazione della generazione di energia elettrica.
L’intero comparto delle rinnovabili segue da anni un percorso di crescita, come ha certificato il studio “Global Trends in Renewable Energy Investment 2019”, commissionato dall’United Nations Environment Programme (UNEP): tra il 2010 e il 2019 gli investimenti globali hanno superato i 2,5 trilioni di dollari e la capacità installata è passata da 414 GW a circa 1.650 GW. Lo scorso anno gli sono stati investiti 272,9 miliardi, il triplo degli investimenti nella produzione di combustibili fossili, e le energie rinnovabili (escluso l’idro) hanno generato il 12,9% dell’elettricità globale nel 2018, evitando 2 miliardi di tonnellate di emissioni di anidride carbonica. Nei prossimi anni non sono previste inversioni di rotta: secondo le stime del report “Renewables 2019” della IEA, nei prossimi cinque anni la capacità installata delle rinnovabili dovrebbe aumentare del 50%: di questo aumento, il 60% sarà ascrivibile al fotovoltaico. La forte crescita del segmento solare è confermata anche dalle previsioni di un recente rapporto GlobalData, secondo cui da qui al 2030 passerà da 593,9 GW a 1.582,9 GW, soprattutto grazie ai mercati di Cina, India, Germania, Stati Uniti e Giappone.
Nel nostro Paese, come rilevato da Terna, nei primi nove mesi del 2019, le rinnovabili hanno prodotto 87,3 TWh, pari al 36,1% della domanda elettrica nazionale. Si tratta di un leggero calo rispetto al 36,3% dello stesso periodo del 2018, che tuttavia è imputabile alla riduzione del 9,3% della produzione idroelettrica, mitigata invece dalla crescita del fotovoltaico e dell’eolico, rispettivamente in aumento del 6,4% e del 14,2%. La generazione da energia solare infatti è cresciuta in questo periodo di 1,2 TWh e ha coperto l’8,6% della domanda e il 9,6% della produzione nazionale.
La transizione energetica italiana tuttavia sta scivolando in una fase di stallo, che è stata segnalata con preoccupazione dall’ENEA nella sua “Analisi del sistema energetico italiano”. Secondo l’agenzia, le cause principali sono la diminuzione delle emissioni di gas serra, del rallentamento nella produzione da fonti rinnovabili e dell’andamento dei prezzi che, nell’insieme, rimangono superiori alla media dell’Unione Europea.
EF Solare Italia, come primo operatore fotovoltaico del Paese, è impegnata per la decarbonizzazione del Paese fornendo energia rinnovabile e pulita grazie a oltre 300 impianti in tutto il Paese per una potenza installata superiore a 850 MW.