“Lo sforzo fatto da EF Solare e dai partner del progetto ci ha portato oggi alla presentazione di questo innovativo modello che può davvero aiutarci ad accelerare lo sviluppo sostenibile del Paese. Occorre studiare con attenzione le possibili soluzioni, adeguando il modello alle esigenze del territorio e creando una forte sinergia con le comunità locali, così come facciamo da anni il Calabria grazie alla collaborazione ed alla convinzione delle persone che lavorano con noi per un futuro sempre più green.” – Andrea Ghiselli, CEO di EF Solare
“Transition2Green: il contributo dell’agro-fotovoltaico” è stato il titolo del convegno annuale organizzato da EF Solare che, dopo un anno di stop a causa dell’emergenza sanitaria, si è svolto a Scalea dove, ormai più di 10 anni fa, il Gruppo ha dato vita ai primi progetti di agro-fotovoltaico e dove adesso ha realizzato, in anteprima, il prototipo di un nuovo modello di agro-fotovoltaico a consumo di terreno nullo, in collaborazione con il partner agricolo Le Greenhouse e Convert Italia, società specializzata nella fornitura di sistemi ad inseguimento solare.
Grazie al lavoro e alla collaborazione di tutte le persone coinvolte, è stato possibile pensare e poi realizzare un modello di agro-fotovoltaico innovativo capace di soddisfare anche le esigenze di coltivazioni in campo aperto mantenendo comunque i principali benefici dell’agro-fotovoltaico riscontrati sotto le serre, come il micro-clima più fresco, il risparmio idrico ed un sistema evoluto di monitoraggio delle colture.
Il convegno, grazie ai numerosi interventi, ha dato la possibilità di confrontare punti di vista e raccogliere idee e stimoli per il futuro. Proprio per questo abbiamo voluto mettere a fattor comune le principali considerazioni emerse.
All’apertura dell’evento è stato possibile ripercorrere lo stato del settore delle rinnovabili in Italia grazie al saluto di Corrado Santini, Senior Partner di F2i Sgr, che ha anche evidenziato l’impegno di EF Solare nello stimolare la crescita del settore fotovoltaico. Insieme a lui, si sono uniti ai saluti il Sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, ed il Sindaco di Milis, Sergio Vacca, che hanno voluto condividere la loro fiducia nei sistemi agro-fotovoltaici e nella collaborazione tra EF Solare e le loro comunità nello sviluppare, oltre ad energia green, investimenti ed occupazione locale.
A seguito dei saluti iniziali, il focus del convegno si è rivolto poi ai più attuali temi energetici e agricoli attraverso relazioni e testimonianze dei principali rappresentati di istituzioni ed enti del settore.
Le rinnovabili oggi sono al centro di un importante crescita e, tra tutti, il settore fotovoltaico ha un ruolo di assoluto rilievo per la transizione energetica. Federico Mandolini, Responsabile Unità Ammissione Incentivi Impianti FER del GSE, ha mostrato in occasione del convegno i dati relativi alla crescita della potenza solare in Italia. Il fotovoltaico, dopo il boom degli anni 2010-2013, ha fatto registrare una media di circa 500 MW di potenza annua installata. Questo ritmo non è però sufficiente per poter raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC). Bisognerà spingere sullo sviluppo di soluzioni tecnologicamente evolute e integrate come l’agro-fotovoltaico che consentano una sinergia tra diversi ambiti.
Anche Alessandro Marangoni, CEO di Althesys, ha evidenziato l’importante ruolo svolto dal fotovoltaico negli obiettivi di decarbonizzazione al 2030. Tuttavia, ha sottolineato come per raggiungere tali target il tema del permitting resti ancora cruciale. Secondo quanto riportato dal CEO di Althesys, infatti, i tempi degli iter autorizzativi arrivano fino al 78% in più rispetto le tempistiche previste dalla normativa. Proprio per questo è necessario responsabilizzare gli enti locali. È inoltre importante sostenere gli investimenti nelle infrastrutture, lo sviluppo delle tecnologie e della relativa filiera italiana.
Oggi l’agro-fotovoltaico è una soluzione che può supportare enormemente non solo lo sviluppo delle rinnovabili, ma anche un’evoluzione sostenibile e digitale dell’agricoltura, adeguandosi ai bisogni e alle caratteristiche del territorio. Alessandra Scognamiglio, Coordinatrice task force ENEA Agrivoltaico Sostenibile, ha sottolineato infatti che bisogna superare, attraverso la conoscenza, le barriere ideologiche nei confronti dell’agro-fotovoltaico, che non è un modello immutabile ma piuttosto un sistema capace di adottare un approccio sartoriale rispondendo alle esigenze dell’agricoltura, dell’energia e anche del paesaggio. Enea ha voluto realizzare una rete nazionale per l’agrivoltaico sostenibile (presente solo in Italia) che coinvolge moltissimi enti, imprenditori e realtà al fine di mettere a punto una conoscenza concreta, mostrando soluzioni convincenti al fine di accompagnare una transizione culturale necessaria per rispondere all’urgente transizione energetica.
Dal punto di vista agricolo, attualmente, come spiegato da Andrea Colantoni, Professore associato presso il Dipartimento di scienze agrarie e forestali dell’Università degli studi della Tuscia, l’agricoltura deve fronteggiare nuove sfide che riguardano i cambiamenti climatici e per questo deve poter abbracciare e sostenere l’innovazione tecnologica del settore attraverso soluzioni efficaci come i progetti di agro-fotovoltaico, capaci di ascoltare le esigenze di coltivazione delle comunità ed ottimizzare e valorizzare l’utilizzo simultaneo del terreno.
Il nuovo modello realizzato da EF Solare rappresenta ad oggi una soluzione innovativa dotata di speciali tecnologie a supporto della produzione energetica e agricola. Proprio per l’idea realizzata e le soluzioni innovative proposte attraverso il prototipo, Romano Ambrogi, Coordinatore del Consiglio scientifico del RSE, ha manifestato la volontà di poter collaborare con EF Solare per studiare insieme la resa e i benefici di questo sistema.
Il convegno ha visto anche la partecipazione in remoto del Senatore Gianni Girotto, Presidente Commissione Industria del Senato, il Senatore Paolo Arrigoni, Membro della Commissione Territorio e Ambiente del Senato, e l’Onorevole Luca Sut, Membro della Commissione Attività Produttive della Camera, che, analizzando i diversi punti di vista e l’attuale scenario del settore, hanno voluto affermare la loro fiducia in un modello di agro-fotovoltaico sostenibile capace di raccogliere le esigenze del territorio e supportare, in modo sinergico, una concreta transizione energetica.
“Lo sforzo fatto da EF Solare e dai partner del progetto ci ha portato oggi alla presentazione di questo innovativo modello che può davvero aiutarci ad accelerare lo sviluppo sostenibile del Paese. Occorre studiare con attenzione le possibili soluzioni, adeguando il modello alle esigenze del territorio e creando una forte sinergia con le comunità locali, così come facciamo da anni il Calabria grazie alla collaborazione ed alla convinzione delle persone che lavorano con noi per un futuro sempre più green.” ha concluso Andrea Ghiselli, CEO di EF Solare, al termine del convegno che ha poi dato l’occasione di visitare le serre fotovoltaiche ed il prototipo del nuovo modello di agro-fotovoltaico di EF Solare.
Guarda il video di presentazione del prototipo e rivivi gli interventi del convegno.