“Le sfide che ci vedranno impegnati nel 2024 saranno strategiche ed articolate su più fronti, dall’agrivoltaico ai sistemi di accumulo, passando dal sempre maggior supporto del settore fotovoltaico alla rete fino al dialogo con le Istituzioni e i territori”
Fotovoltaico e Agrivoltaico in un contesto globale
Il 2023 ha confermato la tendenza globale all’ impegno per la riduzione delle emissioni di CO2. L’accordo appena raggiunto a Dubai durante la Cop28 per un graduale disimpegno dalle fonti fossili certifica la volontà di raggiungere il prima possibile un’economia a zero emissioni. Per farlo è inevitabile realizzare una transizione energetica rapida, spingendo sulle rinnovabili e accelerando l’iter delle autorizzazioni.
Il contesto generale del 2023, caratterizzato da crisi climatiche e conflitti, ha reso sempre più urgente la necessità di una diversificazione degli approvvigionamenti energetici, in cui le rinnovabili avranno un ruolo sempre più da protagoniste. Le ambizioni sono elevate e, nonostante le sfide, EF Solare Italia si è confermata come protagonista della transizione verso l’energia green. Il Gruppo ha infatti contribuito allo sviluppo del fotovoltaico in Italia ed Europa attraverso nuove installazioni e l’ammodernamento degli impianti fotovoltaici tramite attività di revamping e repowering. Insieme a questo, in quanto pionieri dell’agrivoltaico in Italia, abbiamo iniziato l’anno prendendo parte al progetto di ricerca europeo “Symbiosyst”, insieme al consorzio internazionale incaricato di sviluppare strategie e soluzioni tecnologiche, standardizzate ed economicamente vantaggiose, per aumentare la competitività dell’agrivoltaico in Europa. In questo progetto, che mira a conciliare la produzione di energia con le esigenze agricole, promuovendo un rapporto sinergico per ridurre le emissioni e sostenere l’economia, EF Solare Italia ha il compito di coordinare il gruppo di lavoro che nei prossimi anni realizzerà e testerà i modelli sviluppati in Italia, Spagna ed Olanda.
Grazie anche a queste esperienze in ricerca e sviluppo abbiamo continuato a studiare soluzioni per l’evoluzione del nostro modello di agrivoltaico approdando a un sistema caratterizzato da strutture elevate, infisse a terra senza l’utilizzo di cemento e con tecnologia a inseguimento solare, insieme a sistemi per l’irrigazione e il monitoraggio della produzione elettrica, del terreno e delle colture. Nel 2023 abbiamo cominciato a raccogliere i primi frutti del nostro impegno, ottenendo l’autorizzazione per la realizzazione di un impianto agrivoltaico elevato da 6 MW in provincia di Oristano.
L’industrializzazione come leva per la crescita
Superando con successo la soglia di 1 GW, EF Solare Italia attesta una capacità di 1052 MW distribuiti su 318 impianti. Questo risultato tangibile riflette il nostro impegno nel campo delle energie rinnovabili. Guardando al futuro, ampliamo il nostro focus: oltre 150 MW sono attualmente in fase di costruzione tra Italia e Spagna e un solido programma di revamping e repowering coinvolge una capacità di oltre 400 MW. L’obiettivo non è solo incrementare la base installata, ma anche ottimizzare l’uso del suolo. In Spagna, EF Solare Italia ha avviato la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico di Bolarque, nella regione di Guadalajara, che avrà una capacità installata di 126 MW e arriverà a coprire i consumi di 63mila famiglie iberiche. Una volta terminato il cantiere, sarà il più grande asset dell’azienda nel Paese, dove inoltre circa 1 GW di progetti sono in fase di autorizzazione. Nei prossimi anni continueremo dunque a lavorare a una importante pipeline di nuovi progetti e contemporaneamente anche al potenziamento degli impianti fotovoltaici esistenti, per renderli più efficienti e, di conseguenza, incrementare la produzione di energia pulita.
Il 2023 ha visto anche la prosecuzione del processo di crescita strutturale e di industrializzazione dell’azienda: EF Solare Italia ha internalizzato le attività di manutenzione di 110 impianti in 4 regioni diverse (Puglia, Molise, Campania e Sicilia) per un totale di 263 megawatt. Una rivoluzione interna pensata per ottimizzare i processi: da una gestione degli impianti ibrida si passa ad una gestione totalmente in-house, almeno nelle aree geografiche più strategiche per il Gruppo. Questo nuovo approccio segna l’inizio di un’internalizzazione verticale della manutenzione, parte integrante della strategia di industrializzazione del Gruppo dal 2020. Il “modello EF” è ora un insieme di best practices che mirano a garantire l’operatività continua degli impianti, fungendo da parametro di qualità per l’intera catena del valore e influenzando la selezione dei fornitori, anche in base a valutazioni di sostenibilità.
Risorse Umane e Advocacy
Insieme a questo, abbiamo continuato ad investire nelle risorse umane, consolidando la comunità aziendale attraverso iniziative di teambuilding ed engagement interno e rafforzando l’offerta formativa sia internamente, attraverso workshop ed incontri, sia esternamente promuovendo progetti formativi, come l’Accademia del Sole ed il Master SAFE. Attraverso lezioni e visite guidate abbiamo avuto l’opportunità di incontrare giovani talenti, introducendoli al settore energetico e offrendo loro la possibilità di entrare a far parte del nostro Gruppo, che quest’anno ha portato avanti un piano di assunzioni molto importante, arrivando ad impiegare oltre 170 persone. EF Solare Italia ha inoltre partecipato attivamente ai lavori delle associazioni di settore e preso parte ad importanti eventi al fianco degli stakeholder anche a livello internazionale, con l’obiettivo di guidare il percorso di sviluppo strutturale del fotovoltaico.
Anche quest’anno, abbiamo preso parte agli Osservatori dell’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano, per esaminare da un punto di vista normativo, tecnologico e di mercato tutti gli elementi in grado di abilitare concretamente la transizione energetica, come ad esempio i sistemi di accumulo. Nel mese di maggio è stata presentata la nuova edizione del Renewable Energy Report, dal quale è emerso che, nonostante i risultati incoraggianti del 2022, il ritmo d’installazione dei nuovi impianti rinnovabili in Italia va ancora velocizzato per raggiungere gli obiettivi complessivi al 2030. Sbloccare autorizzazioni e investimenti per le energie rinnovabili potrebbe generare centinaia di migliaia di posti di lavoro, contribuendo al raggiungimento dei target di decarbonizzazione e contrastando il cambiamento climatico.
Il messaggio del CEO
” La transizione verso le energie rinnovabili richiede la convergenza di diverse tecnologie. Riguardo ai nostri mercati di riferimento c’è da evidenziare come la Spagna abbia avviato un percorso molto più deciso sugli impianti di grandi dimensioni, mentre in Italia, proprio per la conformazione del nostro territorio, l’agrivoltaico può diventare una delle forme più incisive di energia solare.
Le sfide che ci vedranno impegnati nel 2024 saranno strategiche ed articolate su più fronti, dall’agrivoltaico ai sistemi di accumulo, passando dal potenziamento delle infrastrutture elettriche al sempre maggior supporto del settore fotovoltaico alla rete fino al dialogo con le Istituzioni e i territori. Proprio per questo abbiamo deciso di organizzare noi stessi un’occasione di confronto tra i principali attori di questa rivoluzione verde in occasione del convegno annuale di EF Solare, in cui il prossimo febbraio discuteremo delle sfide che determineranno il futuro prossimo delle rinnovabili e dell’intero sistema energetico nazionale. EF Solare Italia rappresenta un’eccellenza nel fotovoltaico in Italia. Consapevoli dei traguardi raggiunti fino ad ora, grazie a tutte le persone che compongono il Gruppo, siamo determinati nel farci trovare pronti per contribuire ancor di più nel nuovo anno alla transizione verso una realtà sempre più sostenibile “, ha commentato il CEO Andrea Ghiselli.